Si è svolta sabato a Cori la presentazione del libro di Gino Strada, dal titolo
Una persona alla volta. L’iniziativa è stata organizzata dal gruppo territoriale
Emergency di Cisterna di Latina e dalla
Biblioteca Elio Filippo Accrocca. Quest’ultima, è stata anche la cornice dell’evento. La presentazione ha visto la partecipazione di Marco Rossi (membro di
Emergency e con una lunga esperienza alle spalle, soprattutto nell’ambito dell’accoglienza, della formazione e della gestione dei volontari) e di Elisa Massotti (membro del gruppo territoriale
Emergency Cisterna di Latina).
A parlare del libro
Una persona alla volta è stato proprio Marco Rossi, moderato da Angelo Cioeta, dell’
Associazione di Promozione Sociale Polygonal, che attualmente gestisce la Biblioteca. Nel corso della serata, infatti, Marco Rossi ha parlato della figura di Gino Strada come medico e persona pienamente convinta della possibilità che un giorno, l’umanità possa realizzare l’universalità del diritto alla salute e abolire una volta per tutte la guerra. Obiettivi che sembrano utopie, ma come ricorda Gino Strada in
Una persona alla volta, lo erano altrettanto anche l’abolizione della schiavitù o la possibilità di vedere un Presidente nero alla Presidenza degli Stati Uniti d’America. Nel corso della presentazione, grazie alla voce di Elisa Massotti, sono stati letti anche estratti del libro. Inoltre, le tante persone che hanno partecipato all’iniziativa, hanno avuto modo di entrare in contatto con la realtà di Emergency (grazie al banchetto allestito dal gruppo territoriale) e di acquistare il libro presso lo stand della
Mondadori Velletri – Lariano.
L’iniziativa era all’insegna della solidarietà. L’intero ricavato derivante dalla vendita dei libri verrà devoluto, infatti, ai progetti medico-sanitari di Emergency.
L’ampia partecipazione di pubblico registratasi ieri sera, dimostra che, a quasi un anno dalla morte di Gino Strada (13 agosto 2021), la sua azione e la sua figura continuano ad essere il faro per tantissime persone in Italia e nel mondo. Lavorare per un diritto alla salute veramente universale e per abolire la guerra dal genere umano, passo dopo passo.
